PODIO AL GRAN PREMIO D’ITALIA
Mugello, 22 Maggio 2016:
Al termine di una gara mozzafiato di 20 giri, Pecco Bagnaia, pilota del team Aspar Mahindra, è salito sul terzo gradino del podio nel Gran Premio d’Italia di motociclismo, sesta gara della stagione 2016 del Mondiale della classe Moto3, staccato di soli 7 centesimo di secondo dal vincitore.
Come si può facilmente intuire, la corsa italiana, disputatasi nello spettacolare scenario del circuito del Mugello, nei pressi di Firenze, è vissuta su una battaglia molto ravvicinata tra gli aspiranti alla vittoria finale. Ogni giro è stato la fotocopia di quello precedente con un gruppo di 20 e più concorrenti a contendersi il primato e quattro o cinque di loro che di volta in volta si presentavano affiancati all’entrata della prima curva del circuito. Una gara insomma molto combattuta nella quale le posizioni cambiavano continuamente e che è stata una spettacolare esibizione ad altissimo livello.
Anche Jorge Martin, l’altro pilota del team Aspar Mahindra, ha sempre fatto parte del gruppo dei migliori e, dopo essere passato più volte ottavo sulla linea del traguardo, ha concluso la gara al quattordicesimo posto a 2 soli secondi dal vincitore Brad Binder su KTM (i primi 21 piloti classificati erano raccolti nello spazio di soli 5 secondi).
Il Mondiale 2016 della Moto3 sorride al giovane pilota Mahindra che con tre terzi posti è oggi quinto in classifica dopo le prime sei gare.
Il diciannovenne pilota italiano, che nelle prove aveva fatto segnare il secondo miglior tempo, era stato poi retrocesso in terza fila per avere tagliato leggermente la pista. Questo non impedita tuttavia di passare quinto già al termine del primo giro e di essere uno dei protagonisti per tutta la gara.
Sul lungo rettilineo di partenza/arrivo è stato le scie sono state determinanti. Rimasto l’anno scorso fuori dal podio per soli 3 millesimi di secondo, questa volta Bagnaia ha giocato meglio le sue carte e ha tagliato il traguardo a 3 centesimi di secondo da Fabio Di Giannantonio, secondo classificato, e con 6 millesimi di vantaggio rispetto a Niccolo Antonelli (entrambi su Honda). Quinto si è piazzato Fabio Quartararo (KTM) staccato di altri 2 millesimi.
La Mahindra MGP30, l’unica moto di costruttore indiano impegnata nel Motomondiale, continua a fare progressi ed è stata tra le migliori su un circuito come il Mugello dove le doti di tenuta di strada e di maneggevolezza sono più importanti dell’accelerazione e della velocità massima.
La prossima gara è in programma tra due settimane a Barcellona dove la rapidità richiesta nei cambi dei direzione dovrebbe ancora una volta giocare a favore dei piloti della MGP30.
PECCO BAGNAIA – 3° classificato
“E’ stato un buon fine settimana per me e per la squadra. Sono ottimista per i prossimi appuntamenti del Motomondiale. Siamo stati regolarmente tra i primi cinque ed il fatto di aver concluso al terzo posto la gara del Mugello è per me assolutamente fantastico. Nel finale della gara ho spinto al limite per cercare ridurre il distacco da Brad e forse, se non ci fosse stato in mezzo Quartararo, avrei anche potuto pensare alla vittoria. Il terzo posto è comunque un buon risultato e non possono che essere soddisfatto del mio terzo podio stagionale. E’ stata una gara serrata e combattuta nella quale si poteva passare dal primo all’ottavo posto nel corso di un solo giro. E’ difficile non farsi prendere dal nervosismo con tante moto intorno. Ho cercato di mantenermi nelle prime posizioni del gruppo in ogni giro, ma al penultimo passaggio sono arrivato lungo alla prima curva. A questo punto sono andato più forte che potevo, superare il maggior numero di rivale e sono finito sul podio. A questo punto non ci resta altro che continuare a lavorare come abbiamo fatto fino a qui: domani faremo un po’ di prove per continuare a restare nel gruppo di testa.
MUFADDAL CHOONIA – CEO Mahindra Racing
“E’ stata una gara incredibile nella quale ancora una volta abbiamo fatto vedere che Pecco Bagnaia e la Mahindra MGP30 sono una combinazione assolutamente fantastica. Il nostro terzo podio stagionale eguaglia il risultato della passata stagione, ma questa volta siamo appena ad un terzo del campionato. Risultati come questo rafforzano la nostra motivazione e la nostra convinzione che possiamo progredire ulteriormente. Uno speciale ringraziamento va i tecnici della nostra squadra che nelle ultime tre settimane hanno lavorato davvero sodo per preparare al meglio questa corsa – cosa resa possibile dal fatto che il nostro centro di sviluppo in Italia sta lavorando davvero al massimo”.