Esperienze
Noemio Perinetti. Una stirpe di meccanici
Buon sangue non mente. Noemio, che non a caso prende il nome dal nonno, è l’ultimo discendente di una dinastia di meccanici giunta alla quarta generazione. Anzi, è il penultimo perché la figlia di otto anni guida un quad, corre col kart e spesso va in officina a rubare i segreti del mestiere al padre. Che ne ha molti da rivelarle, perché ha già partecipato alla precedente edizione di Mahindra Global Tek Fest, ottenendo un prestigioso secondo posto nella competizione internazionale. Adesso quel trofeo fa bella mostra di sé nell’area accettazione della sua azienda, e da subito rassicura i clienti sulle qualità del tecnico che si occuperà della loro auto.
E Noemio non li deluderà, perché ama il proprio lavoro al punto tale da trascorrere ogni giorno una decina di ore in officina. “Durante il lock down mi è capitato anche di passarci la domenica, visto che non si poteva circolare”. Per fortuna la moglie collabora con lui, e comprende che l’attività di meccanico è davvero una ragione di vita. “Vivo per questo lavoro –sottolinea – anche perché mi consente di mettere in pratica quello che ho imparato nei mei studi da perito elettrotecnico”. Da questa frase è facile capire la sua specializzazione, e il suo interesse per tutto ciò che ha a che fare con la mobilità elettrica. “Quest’anno mi è proprio dispiaciuto non poter assistere al Gran premio di Formula E, per tifare le Mahindra”.
Anche le auto della casa indiana sono una questione di famiglia, visto che i Perinetti ne posseggono ben cinque. Ne approfittiamo per chiedergli un parere sui motori Mahindra. “Quello del KUV 100 ha una coppia mostruosa, è molto elastico e si adatta perfettamente alle ripartenze nel traffico.” Con XUV 500 la cilindrata cresce insieme alle prestazioni: “Sono 140 CV che si sentono tutti, anche se non sembrano moltissimi”. Lui lo può dire, perché l’altra sua passione sono le corse in auto, dove gareggia in competizioni amatoriali lungo tutta la penisola. Quasi superflua la domanda su chi sia il preparatore della vettura: “Faccio tutto io” è la risposta.